La questione divide ancora gli alberghi di tutto il mondo: il Wi-Fi in hotel deve essere free o a pagamento?
Frank Barrett, il travel editor del Daily Mail, ha scritto un bel post in proposito.
Alla base dell’articolo c’è un’indagine compiuta dalla società Blink Booking (che produce un’app per le prenotazioni alberghiere da dispositivi mobili) secondo la quale circa il 30% degli hotel di Londra fa pagare agli ospiti un fee aggiuntivo per l’accesso a Internet. Pare anche che la maggior parte delle strutture che continuano a far pagare il Wi-Fi sia composta da location di livello elevato (4 e 5 stelle).
Per fare qualche esempio, al Ritz – dove una notte costa 782 sterline – dovrete sborsare ben 26 sterline per un giorno di connessione. Il Langham (Regent Street) fa pagare un giorno di accesso a Internet 20 sterline, 488 per dormirci una notte.
E’ evidente che hotel di qualità come il Ritz o il Langham non hanno improvvisato queste cifre. Ma sarà una buona idea dal punto di vista del marketing e dell’immagine? Avrebbero ad esempio potuto scegliere di offrire il Wi-Fi gratuitamente oppure di addebitare un fee minimo, per evitare qualsiasi critica.
Anche da noi, in Italia, la situazione è più o meno la stessa: sono le strutture di categoria elevata quelle che più spesso fanno pagare il servizio. Tra queste, un folto gruppo è composto da quelle che non hanno scelta: avendo sottoscritto un accordo con un provider, non sono “padrone” del servizio di accesso a Internet entro le proprie mura e devono sottostare alle tariffe scelte dal provider, che spesso pratica prezzi fuori mercato. Tariffe che altrettanto spesso vengono contestate dai clienti nelle loro recensioni sui principali portali, con danni evidenti all’immagine della struttura su Internet.
Secondo Barrett fare pagare caro il servizio è un errore: “gli hotel dovranno accettare presto che i loro sforzi in questo senso sono destinati a fallire. Così come la TV, l’acqua e l’elettricità sono utilizzabili senza costi aggiuntivi, anche l’accesso a Internet dovrà essere usufruibile gratuitamente”.
Secondo noi, che siamo “del mestiere”, al giorno d’oggi il Wi-Fi in Hotel deve costare poco o essere gratuito. Ma quel che è più importante è che l’hotel deve essere libero di gestire il servizio in autonomia, in sicurezza e praticando le condizioni che preferisce, senza rinunciare al controllo di un servizio così importante come la connessione a Internet per gli ospiti.
Wi-Fi Hotel, da sempre, consente ai gestori di qualsiasi struttura ricettiva, di offrire agli ospiti l’accesso a Internet in modo semplice, affidabile e, soprattutto, autonomo.
E voi cosa avete scelto per il vostro albergo o per la vostra struttura ricettiva?