Se sei un esperto di marketing, sicuramente non ci sarà bisogno di spiegarti che cos’è il remarketing.
Non lo sei? In ogni caso, allora, ecco un recap per i meno avvezzi…
Anche noto come “retargeting“, è una strategia di marketing digitale che oggi può essere considerata una delle più efficaci per conquistare nuovi clienti. Si tratta di campagne attivabili su varie piattaforme, le più note Google Adwords e Facebook Business Manager, con le quali un visitatore viene “tracciato” quando visita un sito, e successivamente viene “seguito” da pubblicità relative al sito stesso.
Lo sapevi già? Bene, ma anche il più esperto tra i lettori potrebbe alzare un sopracciglio leggendo il titolo di questo articolo: “fare remarketing per il tuo hotel con il Wi-Fi”.
Come è possibile fare retargeting, o remarketing, con il Wi-Fi, ti starai chiedendo? Il remarketing non è una strategia di marketing strettamente digitale? Sì. Ma, in un certo senso, anche no. E vogliamo provare a spiegarti come puoi ottenere tutti i vantaggi del remarketing per il tuo hotel tramite delle azioni offline rese possibili dal Wi-Fi, e quanto questo possa essere positivo per te.
Il remarketing classico: come funziona?
Per chiarire meglio di cosa stiamo parlando, è importante partire dalle basi. Quando si parla di remarketing “classico”, ci si riferisce appunto a quanto sopra. Per riuscirci, si utilizzano strumenti messi a disposizione da Google, i famosi Cookies per il cui utilizzo è ora molto più stringente chiedere il permesso all’utente (leggi il nostro articolo su come gli hotel possono mettersi in regola con il GDPR a tal proposito).
Una volta ottenuto il consenso, i Cookies registrano la sessione di un utente su un sito, memorizzano i beni o i servizi a cui era interessato, e tengono traccia della sua successiva navigazione. Da quel momento in poi, quando l’utente navigherà su Google (o su Facebook, se è stato implementato il suo Pixel di tracciamento sul sito), appariranno davanti ai suoi occhi annunci pubblicitari relativi alla sua precedente ricerca. Sconti ad hoc, promozioni, ricerche simili, o altre attività che lo spingano a tornare sul sito e terminare l’acquisto.
È evidente che, anche nella sua accezione più classica, questa tecnica ha un valore inestimabile per chi si occupa di marketing, tanto più per chi lo fa in ambito hospitality, accoglienza e servizi turistici.
Se un utente si reca sul sito del tuo hotel, fa una ricerca per verificare la disponibilità di camere in un dato periodo, e poi abbandona la pagina senza concludere la prenotazione, quell’utente sarà per sempre perso nell’etere di Internet. Se, però, il sito del tuo hotel avesse fatto pubblicità con Google Adwords (o avesse implementato il Pixel di Facebook), quell’utente sarebbe stato “tracciato”: nei giorni o nelle settimane successive sarebbe possibile far apparire banner con un lieve sconto sul prezzo della camera nelle sue esperienze in rete, e la probabilità che questi ritorni sul sito a completare la prenotazione si alzerebbero notevolmente!
Già, un’ottima tecnica per fare hotel digital marketing, indubbiamente. Ma, come detto, non siamo qui a parlarti di remarketing classico, online. Vorremmo portare alla tua attenzione un’altra tecnica molto efficace, che si basa su principi simili, ma che utilizza mezzi diversi, offline: il remarketing per il tuo hotel con il Wi-Fi!
Ma cosa significa fare remarketing per il tuo hotel con il Wi-Fi?
Nel settore HORECA, come anche in generale, la fidelizzazione è un elemento molto importante per il successo di un business: un cliente che torni spesso in un ristorante o hotel che già conosce, o un viaggiatore che conosca i benefici di una catena alberghiera e la scelga per tutti i suoi viaggi, rappresentano clienti molto più remunerativi di quelli acquisiti da zero.
Come già sai, il Wi-Fi del tuo hotel può fare molto per aiutarti nelle azioni di marketing: connettendosi al Wi-Fi tramite una piattaforma come Wi-Fi Hotel, un ospite fornisce alla struttura una serie di dati davvero utili per comunicazioni di vario tipo. In primis, è possibile aprire un canale preferenziale per conoscere in tempo reale eventuali motivi di insoddisfazione (“instant feedback”) e conquistarlo fin da subito; secondariamente, si può fare pubblicità ai servizi aggiuntivi dell’hotel, come il ristorante; ma anche ricordare al cliente di lasciare una recensione positiva, al termine del soggiorno.
Ma puoi anche fare remarketing per il tuo hotel con il Wi-Fi, esattamente come lo faresti online grazie ai cookies! Durante la visita in hotel, il Wi-Fi acquisisce i suoi dati proprio come farebbe un pixel, e può inviare automaticamente comunicazioni o offerte volte a far tornare il cliente. Insomma, è una forma di digital marketing anche questa, ma ha come azione iniziale qualcosa di fisico, ovvero il soggiorno dell’ospite e la registrazione al Wi-Fi.
Ad esempio, se un utente registratosi al Wi-Fi è stato al ristorante del tuo hotel e poi non torna per un determinato lasso di tempo, mentre continua a soggiornare lì, è possibile inviare una mail con l’invito a tornare e un coupon sconto. Oppure, se l’hotel fa parte di una catena, e un viaggiatore si connette al Wi-Fi di diverse location, è possibile cercare di fidelizzarlo perché si rechi anche in altre sedi. È molto utile specialmente per una clientela business, che più facilmente viaggia spesso verso la stessa destinazione, o che può essere spinto ad affidarsi sempre alla stessa catena se presente in altre destinazioni in cui si reca.
Insomma, le potenzialità del remarketing per il tuo hotel o per la tua struttura nel settore dell’hospitality sono altissime, sia sfruttando gli strumenti del digital advertising, che quelle del tuo Wi-Fi.
Hai mai pensato di sfruttarle? Cosa ti frena? Raccontacelo nei commenti e spiegaci i tuoi dubbi.