Nel 2018 il 69% dei telefonini del mondo sarà smart. Un numero impressionante e destinato a crescere in tutti i Paesi. Va da sé dunque che lo smartphone sia un oggetto indispensabile anche in viaggio, uno strumento dal quale non separarsi mai, neppure in vacanza.
Secondolo lo studio Text100 Digital Index: Travel & Tourism volto ad analizzare le modalità con le quali viaggiatori di nazionalità diversa scelgono le mete dei loro viaggi, acquistano i pacchetti e condividono le esperienze di viaggio, ben l’88% degli intervistati porta in viaggio con sé un device mobile in grado di connettersi a reti e hotspot Wi-Fi o 3G.
Nel corso delll’analisi sono stati osservati 4.600 viaggiatori provenienti da 13 paesi, valutate le loro esperienze, preferenze nonché i fattori geografici e culturali. Non solo: l’osservazione ha riguardato tutte le fasi del viaggio, dalla selezione della location passando per la preparazione, fino allo svolgimento. Il tutto per comprendere meglio come la tecnologia digitale influenzi il modo di viaggiare e fare vacanza da parte dei consumatori.
I risultati del sondaggio rivelano (se mai ce ne fosse bisogno) l’importanza e la diffusione dell’uso di dispositivi mobili e le principali motivazioni che spingono gli utenti a usarli in vacanza.
Al primo posto del perché si metta in valigia lo smartphone, il 68% degli intervistati ha risposto per rimanere in contatto con la famiglia, gli amici e la rete di relazioni. Al secondo posto (33%) per navigare in Internet e cercare informazioni utili al soggiorno.
Alla luce di queste cifre diventa evidente quanto sia significativo l’utilizzo dei social network. Si pensi infatti che – secondo un altro studio – l’azione svolta maggiormente con lo smartphone è comunicare testualmentenel 14% dei casi, mentre la seconda (con più del 10%) è l’accesso ai social network in mobilità. Al terzo posto, il 5% usa il telefonoper effettuare chiamate e inviare mail.
Ancora un dato. L’accesso ai social avviene per il 46% degli intervistati attraverso lo smartphone e per il 16% da tablet.
A tutto questo si aggiunga il fatto che nel 2013, 200 milioni di nuovi utenti al mondo si connetteranno a Internet per la prima volta.
Di qui l’importanza della connessione a Internet via Wi-Fi confermata da un ulteriore dato: il 48% dei viaggiatori intervistati da Text100 ha dichiarato di connettersi ai social network soprattutto se trova una rete Wi-Fi gratuita.
Va da sé dunque che consentire ai propri clienti di raccontare agli amici le belle esperienze vissute in vacanza rappresenta un efficace investimento in pubblicità. Offrire risorse per consentire l’accesso alla Rete significherà dunque ottenere un ritorno notevole in termini di marketing (il migliore possibile) e di immagine.
Se i vostri ospiti potranno connettersi mentre sono in vacanza, sicuramente avranno il piacere di condividere le proprie esperienze raccontando ciò che vedono, amano e apprezzano.
E non c’è miglior pubblicità del passaparola (anche – e soprattutto – digitale). Lo sanno tutti.